Ciao!
> @cage sì, un disastro completo. Eppure ci sono classi in cui il
> docente si impegna
Ma certamente!
> a fare qualche lezione di coding
Magari chiamarla programmazione, pero’ 🙁 (ma è vero che si usa solo
scratch?). Non dico a te, dico agli editori (o viene dal ministero?),
mi e’ capitato di dover spiegarne la differenza.
> e ti accorgi che tutta ma proprio tutta la classe recepisce quei
> concetti velocemente. È un problema di alfabetizzazione, non di
> materiale umano
Ma sicuro! Cosi’ come la mia generazione (io meno degli altri)
imparavano il computer col manuale del processore. 😀
O la mia amica, appena piu’ giovane di me, che imparo’ in un corso di
programmazione a pagamento (insieme al corso ti regalavano computer
gia’ obsoleti, quelli con i tasti in gomma semi rigida che oggi
farebbero venire l’acquolina in bocca agli appassionati 😀) il
quicksort, qualche lustro prima di quando lo imparai io. 😀
Il problema era permetterselo, all’epoca il computer. Ne avessimo
avuto di piu’ allora, sapremmo insegnarlo meglio adesso! 😀
Anche per la mia generazione fu un problema di alfabetizzazione.
E non mi riferisco solo alla programmazione (che mi appare
secondaria), quanto all’approccio consapevole e critico alla
tecnologia.
Ciao!
C.
>
> @salvadorbs @alsivx
>
>
@informapirata
> da dati del tutto incerti e privi di significato univoco aveva sviluppato valutazioni e raggiunto conclusioni presentate come certe
Forse si erano confusi e pensavano di scrivere su un social network! 😁
Ciao!
C.