Elon Musk appeso a testa in giù in piazzale Loreto, ma è solo un fantoccio
Gli studenti del collettivo #CambiareRotta, rivendicano l’azione avvenuta nel luogo in cui fu esposto il corpo di Mussolini.
Sul loro account Instagram (eh… 🙄 ), a corredo della foto, scrivono la frase: “C’è sempre posto a Piazzale Loreto Elon”
Avere dubbi è sano ed è anche generalmente considerato come un segno di intelligenza.
Ma non era il dubbio né l’indecisione generica che io mettevo in discussione bensì quella su un preciso e determinato argomento ovvero il fatto che tutti gli esseri umani sono uguali e devono avere gli stessi diritti. Se questa cosa viene messa in discussione per quanto mi riguarda il discorso dovrebbe decadere e non si dovrebbe nemmeno andare avanti (per il principio di cui sopra ovvero che con i fascisti non si discute).
Quindi, per chiudere il largo giro che stiamo facendo, se uno ha dei dubbi o è indeciso su una persona che fa affermazioni razziste, classiste, omofobe e sessiste… beh, penso che il cerchio si chiuda da solo. :)
Se uno però non conosce Musk, e di Musk sa solo che è tendenzialmente di destra, un fatto come quello di cui stiamo discutendo lo può spingere a supportare Musk. Allora la domanda che dobbiamo farci è? Vogliamo che la gente si allontani da Musk? Si. Bene, allora la strategia non deve essere quella della pressione, perché la pressione non funziona mai e solitamente sfocia nell’effetto opposto a quello desiderato.
Buon punto 👍
@skariko @Braccio982 @skariko @Braccio982 purtroppo e spero ancora per poco ho un capo di estrema destra che ha votato Meloni, prima con orgoglio, ora si lamenta della stessa perché preferiva i tempi di Mussolini (che non ha vissuto e in cui non sarebbe sopravvissuto un giorno). Più che indeciso è un imbecille completo, molto ignorante e confuso, che teme anche di esporsi (unico pregio?). Con me, che sono non una esperta di politica ma alla destra non mi ci avvicino in nessun punto e nemmeno per sbaglio, fa quello di sinistra, poi con i clienti peggiori quello di destra. Quello che mi fa sorridere è che, quando gli parlo dello schifo che combinano omofobi, razzisti e via dicendo, non sa nemmeno come supportarli o che livelli di danno realmente producono. L’unico argomento a lui davvero comprensibile è il denaro, essendo avido a livelli di psicosi, tutto per lui gira attorno al profitto personale. Con la questione Musk gli ho semplicemente fatto notare i danni alla immagine della sua azienda e che ha fatto con un gesto quanto mai stupido e ignorante. Gli ho parlato delle ritorsioni iniziate alla sua fabbrica di Berlino e del fatto che i bilioni per essere mantenuti richiedono… bilioni. A quel punto avevo la sua attenzione. I bilioni li perdi come li hai guadagnati se ti elimini dagli affari la grossa fetta di antifascisti o di chi, semplicemente, non vuole essere pubblicamente fascista, perché sa che prima o poi qualcuno che lo corca di mazzate lo trova. Allora certe cose le devi fare molto di nascosto (qui ha associato certe sue uscite a qualcosa di vergognoso). Un gesto simile, fatto da un sudafricano, irrita anche quelli di destra (qui era molto d’accordo). Più che da imbecilli o indecisi, con gli italiani devi toccare i temi a loro troppo vicini. I loro interressi personali, molto spesso il mero denaro. Non faranno mai nulla per bambini e animali certi egomaniaci, figurati per altro. Finchè non è un problema personale per loro, finchè non ci rimettono a livello non accettabile, un problema non esiste o è argomento di qualche mese al massimo. Puoi argomentare come vuoi, sia con approcci placidi che violenti, non ti ascoltano. Perlomeno il mio capo, imbecille confermato e certificato, ha smesso di imitare Musk e io ho evitato una denuncia, evitando di mettere anche lui appeso a testa in giù in negozio. Ora fa discorsi di filo sinistra, non so se per paura che lo rovini economicamente e fisicamente o per continuare a far soldi. Ma perlomeno non devo farmi salire il nervoso ogni giorno e fa il mio lavoro di divulgazione di cose sensate, invece che i soliti discorsi assurdi.
@satyros i capi e i capetti delle aziende italiane sono per lo più psicologicamente disturbati, eticamente amorali, antropologicamente avidi e predisposti alla schiavitù, sia quella attiva (verso i “sottoposti”) sia quella passiva (verso chi si trova su un gradino superiore della catena alimentare).
E niente, solo per dirti che ti sostengo spiritualmente nel tuo faticoso tentativo di arginare e sterilizzare il male che promana dalla gente banale!🤣
@skariko @Braccio982