Dossieraggio, dipendenti infedeli e mercato nero dei dati. Coinvolte anche figure dell’ACN
@informatica
Il recente scandalo di intercettazioni e dossieraggi a livello nazionale fa pensare un po’ tutti i livelli dell’opinione pubblica, alla sicurezza informatica e all’uso improprio delle tecnologie digitali. L’inchiesta, che coinvolge
@Imprinted oggi? ACN. Ma il problema non è di oggi.
Il problema è che nessuno vuole controllare i controllori e comunque sarebbe troppo facile dare la colpa ad ACN: quella cagata di ACN esiste da tre anni e già non funzionava quando c’era uno come Baldoni, che di cybersec era un esperto, ma che poi gli hanno strappato di mano (e forse grazie a queste inchieste scopriremo anche perché) per affidarla al commissario Basettoni che per fare CTRL+ALT+DEL ha bisogno di tre mani e un carabiniere che gliele muova…
Il fatto è che sono almeno 15 anni che negli “ambienti giusti” si conosce perfettamente come funziona l’accesso ai sistemi. Nessuno ne parla, perché ha sempre fatto comodo a tutti sapere che c’erano canali di accesso semplificato; e le FdO & affini sapevano che in questo modo avrebbero avuto distrubuire un po’ di potere tra i propri uomini.
Quindi, il fatto che finalmente questo scandalo sia emerso sulla stampa è una cosa decisamente buona