Ciao a tutti, sono un utilizzatore di brave da un paio di anni per il suo AdBlock integrato ma ultimamente mi sono saltate all’occhio varie discussioni su come il team di brave abbia già abusato della fiducia degli utenti invadendone la privacy e per me “una volta ladro, sempre ladro”

Sto provando duckduckgo in questo momento ma non mi convince al 100%.

  • L'unico Dee@feddit.it
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    1 year ago

    Più che altro mi sembra di ricordare che duckduckgo censura risultati politici con cui i dirigenti dell’azienda non sono daccordo, ed anche alcuni siti torrent.

    • Mechanize@feddit.it
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      1 year ago

      Hai una fonte? Mi piacerebbe leggerne di più al riguardo.

      So che i risultati delle ricerche vengono da Bing, con tutto ciò che ciò implica (AKA alcuni siti sono sul libro nero dalla fonte), ma è la prima volta che sento di censura di alcune idee politiche decisa direttamente da DDG.

      EDIT: Tanto per perdere tempo son andato un po’ a spulciare ed ho trovato questa documentazione su github: Collegamento.

      Qui la conferma che principalmente arrivano da Bing: Collegamento

      Of course, we have more traditional links and images in our search results too, which we largely source from Bing.

      L’unica cosa riguardante a qualcosa di simile ad una censura che ho trovato è in news-rankings.md

      The non-political factor we’ve found to help accomplish this ranking is a well-documented history of a site’s extremely low journalistic standards, correlated with: routinely using spam or clickbait to artificially inflate traffic, consistently publishing stories without citing sources, censoring stories due to operating with very limited press freedom, and misleading readers about who owns, funds, and authors stories for the site.

      To identify these rare, extreme cases, we rely on multiple non-governmental and non-political organizations that specialize in objectively assessing journalistic standards. To take any ranking action using this factor, we must see at least three of these organizations independently assess a site as having extremely low journalistic standards and also see that none of these organizations have assessed the same site as having even somewhat robust journalistic standards.