Un lungo articolo di Wired che segnala ben 32 giochi usciti nel 2024. Vi segnalo i primi cinque! Il resto lo trovate su Wired.
Luglio segna un periodo di pausa per le uscite videoludiche, ma riserva qualche piccola sorpresa tra i titoli da giocare quest’estate
Abbiamo appena superato la prima metà del 2024, e la lista dei migliori videogiochi dell’anno è già ricca di titoli di grande qualità. I videogiocatori appassionati non si sono di certo annoiati in questi primi mesi, anzi è stata dura trovare il tempo per cimentarsi nei numerosi giochi usciti finora, tra quelli più attesi e le diverse sorprese che il 2024 ci ha riservato. Certo, è difficile ripetere un anno incredibile (e probabilmente irripetibile) come il 2023, che ha visto l’uscita di alcuni capolavori come The Legend of Zelda: Tears of the Kingdom, Baldur’s Gate 3 o Alan Wake 2 (senza contare tanti altri ottimi titoli come Resident Evil 4 e Marvel’s Spider-Man 2).
01 Lorelei and the Laser Eyes
Un gioco dalle premesse misteriose e con un gameplay che sfida la mente del giocatore con tantissimi enigmi originali e non di semplice risoluzione. Il titolo, realizzato dallo studio indipendente svedese Simogo (già autori di un altro gioco atipico chiamato Sayonara Wild Hearts), fa del suo essere enigmatico uno dei suoi principali punti di forza e lo dimostra sin dal suo principio. In Lorelei and the Laser Eyes impersoniamo una donna che viene convocata da un uomo eccentrico per partecipare a un misterioso progetto all’interno di un vecchio hotel situato in un non meglio precisato punto dell’Europa. Questo è tutto ciò che sappiamo appena iniziata l’avventura, starà poi all’ingegno del giocatore ricostruire la storia attraverso la risoluzione dei vari enigmi disseminati nelle stanze dell’hotel, in un viaggio psichedelico e surreale che ha indubbiamente un fascino unico. Non certo un gioco per tutti i palati, ma sicuramente per chi ama le storie piene di misteri, che ricalcano lo stile del grande regista David Lynch.
02 Flintlock: The Siege of Dawn
Per spiegarlo in sintesi, Flintlock è un action in terza persona in cui il giocatore dovrà affrontare delle divinità per salvare l’umanità dall’estinzione. Il gioco si distingue per il suo mix di elementi presi da altri titoli che, nel complesso, lo trasformano in un’esperienza molto godibile, soprattutto per le sequenze d’azione esagerate e spettacolari da cui è perlopiù composto. In Flintlock: The Siege of Dawn assumeremo il controllo di Nor Vanek, una donna abile in combattimento che sarà l’unica speranza per sconfiggere i possenti dèi. Ad accompagnarla in questo viaggio ci sarà una sorta di misteriosa creatura simile a una volpe chiamata Enki. Questa potrà aiutare Nor in battaglia distraendo o paralizzando i nemici e, soprattutto, infondendo con abilità magiche le armi della donna. Il gioco si propone dunque come un mix tra un God of War e un soulslike in quanto a gameplay, ambientato in un mondo aperto non troppo dispersivo il cui focus è soprattutto la storia e il combattimento.
03 Kunitsu-Gami: Path of the Goddess
Capcom torna con un titolo totalmente nuovo e inedito tra i tanti della sua scuderia, un gioco all’apparenza con un budget minore rispetto a quelli più importanti come i Resident Evil o il recente Dragon’s Dogma 2, ma che fa dell’originalità il suo cavallo di battaglia. In Kunitsu-Gami assumeremo il controllo di Soh, un guerriero il cui compito è quello di proteggere la sacerdotessa divina Yoshiro dalle forze maligne incarnate da alcuni demoni del folklore nipponico. Il gameplay è un interessante mix tra un gioco d’azione, uno strategico in tempo reale e un tower defense. Il giocatore infatti dovrà affidare un ruolo ai vari abitanti del villaggio mettendoli a protezione della sacerdotessa, in modo da distruggere o, quantomeno, rallentare le forze nemiche che, durante la notte attaccheranno il villaggio. Lo scopo sarà dunque quello di fermare l’invasione di spiriti malefici combattendo sia in prima linea con Soh che con l’aiuto degli abitanti del villaggio posti a difesa della sacerdotessa, il cui compito fondamentale è quello di resistere per poi purificare il male. Un titolo atipico, ma che nel suo complesso funziona, grazie anche a una splendida direzione artistica.
04 Shin Megami Tensei V: Vengeance
Atlus aveva fatto uscire nel 2021 Shin Megami Tensei V come esclusiva per Nintendo Switch. Oggi il gioco ritorna nella sua forma definitiva per tutte le console e anche su pc. Questa nuova versione del gioco aggiunge tantissime novità, a cominciare da una seconda storia principale, che si affianca a quella originale, nuove aree da esplorare, nuovi demoni da utilizzare in battaglia e tante piccole migliorie a livello di gameplay. La storia inizia nella moderna Tokyo, quando il nostro protagonista sviene per un incidente e si risveglia in una città desolata e distrutta devastata dall’apocalisse. Nel mondo infatti infuria una battaglia tra angeli e demoni e il nostro eroe risveglierà dei misteriosi poteri diventando il potente Nahobino, un essere che trascende entrambe le razze in guerra. Starà a lui decidere le sorti del mondo. Il titolo è un classico gioco di ruolo giapponese, con combattimenti a turni incentrato soprattutto sulla storia, con un po’ di elemento collezionismo dovuto alla possibilità di ottenere e fondere tutti i demoni incontrati in battaglia per poi utilizzarli per combattere.
05 Monster Hunter Stories Collection
Monster Hunter è ormai il franchise che più fa guadagnare Capcom nel mondo. Il gioco di caccia per eccellenza vede arrivare due spin-off molto interessanti, ossia Monster Hunter Stories e Monster Hunter Stories 2: Wings of Ruins, in un’unica collezione. Il primo episodio uscì in origine nel 2016 solo su 3DS e oggi è disponibile in versione rimasterizzata anche su Switch, PlayStation 4 e pc; il secondo nel 2021 su Switch e pc e ora è disponibile anche su console Sony. Entrambi i titoli mettono da parte le cacce più action per trasformarsi in un gioco di ruolo in stile Pokémon, in cui dovremo catturare i vari mostri della saga e utilizzarli in battaglia contro altre creature o umani. Il nostro protagonista sarà infatti un Rider, ossia una figura che domina i mostri e combatte al loro fianco invece di cacciarli. I giochi sono molto ben fatti, sia a livello di gameplay che artistico, e rappresentano un’ottima alternativa ai più classici Pokémon.